Born To Be Online

uova dipinte

Il tempo trascorre quasi velocemente a casa..la nostra famiglia in questa emergenza si è riunita, il nostro  figlio” il grande di casa”, il primo dei nostri 5 è rientrato dall’estero dove studia, la sua Università ha invitato qualche settimana fa i suoi studenti stranieri a rientrare al loro domicilio, e così un aereo l’ha riportato a casa dopo tanto tempo. Per me, mamma è una gioia riavere la famiglia riunita, anche se per lui finire gli ultimi esami on line, capisco sia dura, e forse anche riabituarsi ai ritmi di casa, con la confusione che comporta avere dei fratelli più piccoli…

Questi giorni di Pasqua, mi riaffiorano tanti ricordi della mia infanzia, le giornate delle vacanze di Pasqua che aspettavamo per ritrovarci con i cugini in campagna, vivere il triduo Pasquale con la famiglia, certe volte accompagnato da qualche brontolio di noi figli per le celebrazioni un po’ lunghe…ma poi il trovarsi insieme alle cugine, il sabato pomeriggio a dipingere le uova, in compagnia delle zie, dove tra mille pentolini colorati non mancavano mai le risate e i racconti della loro infanzia.Questa bella abitudine, l’ho fatta anche mia e devo dire che anche i miei figli  aspettano  questo momento impazienti, colorare le uova e vedere quelle che sono venute meglio, ogni anno sembra sempre una sfida tra fratelli!!!

Le uova non mancavano mai in casa,ne’ quelle sode ne’ quelle di cioccolata, ma soprattutto non mancavano mai le uova di zucchero, sempre abbondanti, perché come diceva sempre la mia cara zia Lucia, quelle ci dovevano essere;era sicuramente la gioia delle commesse delle pasticcerie quando la vedevano entrare in negozio, aveva sempre un pensiero per tutti noi e in abbondanza

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