Martedì: INFRANGERE DIVIETI: VITA ARTE CORAGGIO
con un testo forte e coraggioso, testimonianza di una donna che ha percorso un cammino di dolore, responsabilità, verità, crescita personale.
“La mia donna” di Alessandra Ucci
Legge Antonella Panazzolo
Accompagna la lettura con la voce avvolgente di Antonella Panazzolo, al link:
Malgrado un aborto, una mastectomia e un abbandono, ecco come una donna può scoprire il valore della propria femminilità, al di là della maternità, l’integrità fisica, il matrimonio.
LA MIA DONNA
Tu sei la mia donna
e io sono il tuo uomo
e nostro figlio si chiama dolore.
Tu te ne sei andata
e io ti ho fatto allontanare
perché nostro figlio si chiama dolore.
tu lo hai portato con te
e ora la sua culla vuota
rimbomba come un tamburo.
Ho percorso una vita rinnegandoti mentre ti venivo a cercare.
Ora ti vedo in lontananza
perché io ti ho rincorso
e tu hai smesso di scappare.
Ora tu sei la donna che torna e io l’uomo che accoglie
perché io amo te e amo il nostro dolore.
