La mia libertà vale di più: Ponti di parole
Creare ponti tra noi! “Siamo soliste, facendo rete, praticando la sorellanza e la ‘madrità'”dice Tiziana Altea.
L’augurio è quello che le nostre Parole generino impegno ed energia, così come accade nel nostro blog, sempre aperto a tutte!
Rita Terenzi.
La libertà per me è un concetto tanto astratto quanto concreto.
Astratto quando pensiamo di poter disporre del nostro tempo e decidere autonomamente le nostre scelte lavorative e il nostro stile di vita senza pensare che comunque anche ciò che facciamo e ciò di cui ci occupiamo è stato condizionato dai modelli di riferimento che abbiamo avuto durante l’infanzia e soprattutto dalla formazione e dall’educazione che in famiglia si respirava, dalle idealizzazioni che attraverso modelli impostoci come vincenti e positivi ci hanno indirizzato nelle nostre passioni e perfino a sviluppare determinati talenti .
La libertà è invece una scelta concreta quando si sviluppa il pensiero critico e ci mette in guardia dai manipolatori che per il loro tornaconto personale ci inducono a vivere a a fare scelte che non sono consone al nostro temperamento e che cozzano con il nostro benessere.
Siamo quindi liberi quando siamo coraggiosi, quando ci liberiamo di persone e situazioni tossiche ma soprattutto quando ci impegniamo a trovare i mezzi, le parole e i gesti che anche se criticati dalla morale comune ci procurano quel senso di armonia e serenità auspicabile per vivere al meglio questo nostro percorso su questa terra
Marina Agostinacchio
Liberarsi attraverso e con la parola e fare della nebbia un inno per ritrovare se stessi, il coraggio, il rinnovamento
Tutto è avvolto dalla nebbia. Verrà
la nuova città dal fumo di cose
intersecate, traballanti, vere.
Tutto si rigenera nella nebbia,
sfumano gli angoli netti, gli sguardi.
Sono confusa nel vapore che
esala forme e io sono lì… lì…. lì…
Di ognuna prendo il posto, spargo zigomi
e so com’ ero prima, un tempo, il resto
che cambia. Fermo. Lontano. In silenzio.