Monologo sulla bellezza
La Perfezione non esiste
Breve introduzione di Marina Agostinacchio
Voce di Vanessa Incontrada
Ascolta il monologo al link: https://anchor.fm/lastanzadellevoci/episodes/Monologo-sulla-bellezza-e1lsh4e
“La perfezione non esiste” è un monologo che andrebbe fatto ascoltare soprattutto alle più giovani. In un’era in cui essere “tonde” risulta contro corrente, la Incontrada ci suggerisce la via della libertà dallo stereotipo, una libertà dettata dall’uso intelligente del proprio pensiero su quanto avviene spesso intorno a noi donne.
Manipolate dalla moda, dai giornali di gossip, dai social, soprattutto in età adolescenziale, si cade nel tranello che per piacere, più che per la testa ci si debba fare valere per le linee sottili fino allo stremo del corpo perché solo in questo modo raggiungi la perfezione.
Essere sé stesse è il segreto per sentirsi in armonia con sé e con il mondo, accettarsi con pregi e difetti, voler migliorare, sì, ma con saggezza.
Alcuni passi del monologo
«La perfezione non esiste. Esistono le persone, ad alcuni puoi piacere, ad altri no, conta solo quello che pensi di te stessa quando ti guardi nello specchio: lo dice, anzi lo urla.
Secondo la Incontrada bisognerebbe insegnare il concetto che la perfezione non esiste insieme a quelli basici di «lavati le mani prima di mangiare» e «non dire le parolacce». «Io pensavo di dover essere perfetta per trovare l’uomo della mia vita, per piacergli. Alla fine ho trovato un uomo molto speciale, mio marito, che mi ha detto una cosa che mi ha fatto molto ragionare: devi sorridere per i tuoi difetti. Ed è vero. E si è preso il pacchetto intero, pregi e difetti. E io ho fatto la stessa cosa con lui». Se potesse, Vanessa darebbe un consiglio alla se stessa di 20 anni fa: «Smetti di voler essere diversa da quello che sei. Volevo essere un po’ più così, un po’ più cosà…tutti mi volevano diversa. Ma tutti chi? Ho perso tempo cercando di essere giusta, dimenticandomi di essere felice».