Il libro di oggi: “Fiore di roccia” di Ilaria Tuti
Il libro di oggi: “Fiore di roccia” di Ilaria Tuti
Introduzione di Di Marina Agostinacchio
Fiore di roccia è il libro che ho finito di leggere la scorsa settimana. E’ stato per me un cammino accanto alle portatrici carniche, “eroine dimenticate della Grande Guerra”. Ho salito con loro idealmente i difficili sentieri di montagna, ho condiviso con loro questa storia vera e ho ritrovato in me l’anima di Viola, Agata, Lucia e delle altre che hanno tessuto con me un dialogo d’amore e di speranza proprio in questo tempo pervaso da un nero fumo di cattiveria umana.
Durante la Grande Guerra, a Timau, e negli altri paesi di montagna, in provincia di Udine, le donne rimaste sole, accudiscono vecchi e bambini. I paesi si sono svuotati di uomini, chiamati al fronte a combattere, nelle trincee. A queste donne friulane i soldati invocano aiuto; le più forti e resistenti caricheranno sulle loro gerle munizioni, viveri, corrispondenza che porteranno agli alpini in trincea. E si arrampicheranno per ore di in alto, attraversando malagevoli sentieri di montagna “fino a raggiungere i soldati sul Pal Piccolo, con le spalle ormai piene di piaghe e con un solo pezzo di patata in tasca per placare la fame.” Donne sole, coraggiose, che vivono di poco perché, si sa, in guerra scarseggiano gli alimenti.