Due poesie per due poetesse: Lucia Andriolo e Laura Zamboni
La poesia di Lucia Andriolo, “Ora come ora”, ci fa entrare nella visione di una vita piena, una vita di cui vogliamo ghermire solo i momenti forti, nel bene e nel male. E se provassimo ad inoltrarci nei sotterranei del non visto, del non riconosciuto?
Il secondo testo, “Nonostante”, di Laura Zamboni, ci porta a riflettere sulle incongruenze umane e ci invita ad allargare lo sguardo sulla bellezza, a farci avvolgere dalla sua maestosità.
Due angolature diverse su cui le autrici ci invitano a riflettere sulla natura umana e a ripensare alla vita.
Buona lettura!
Lucia Andriolo
ORA COME ORA
Cosa e questo vuoto
Che ci attanaglia ?
Spegne aneliti, slanci e attese
Appiana, livella : e tutto
Uguale e tutto lo stesso.
Mancano chiaroscuri
Sfumature, angolature.
La vita e sottotraccia,
Chiede ascolto, implora
Audienza.
Nutrita di briciole, la vita
sopravvive. Ma che pena
Laura Zamboni
Nonostante.
Nonostante il clima stia,
come gli esseri umani
alcuni almeno,
perdendo quel senno
che l’innamorato Orlando
ritrovò
sulla Luna…
Nonostante si odano le stesse campane,
gli stessi monotoni
sfinenti
insensati
ritornelli,
come una bobina che si è
del tutto inceppata
avvolta su di sé…
Nonostante la follia
e l’insensatezza del nostro
agire qui -ora -sulla Terra,
la Natura
ci invita a farci contagiare
dalla sua bellezza, dalla sua maestosità,
dalla sua presenza…
Nonostante tutto questa bellissima
elegante Signora regala
sempre e comunque
a noi ospiti indolenti
e
insolenti di questo pazzo
mondo
se stessa come ancora di salvezza
nel mare del Nulla
Cosmico…