Oggi qualche “pillola” del libro di Kazuo Ishiguro
con intervento in audio di Ima AndtheBooks al link: https://anchor.fm/lastanzadellevoci/episodes/Ima-AndtheBooks-in-Clara-e-il-sole-e1ghggc
Klara guarda dalla vetrina del suo negozio il mondo, il Sole su tutto, dove nasce e dove tramonta.
Vede la moltitudine di uomini e donne, i bambini, i volti tristi e allegri.
Osserva ogni cosa affascinata e stupita.
La sua voce, è però quella di un robot umanoide di generazione B2 ad alimentazione solare. Quindi Klara è un androide, o “Amico Artificiale” un amico in attesa, come la sua amica Rosa e il suo amico Rex, e tutti gli altri AA del negozio, di un umano che la sceglierà…
Klara conosce Josie e il suo mondo, ci interroga e ci fa riflettere sul pensiero variegato degli umani, sui sentimenti e sulle emozioni troppo spesso poco sondati. Nella loro relazione l’autore ci apre lo sguardo anche ad altre persone che rivelano paure, desideri. Klara possiede per natura una sensibilità particolarmente indirizzata al Sole e alla capacità di sacrificio personale.
Ishiguro riflette sull’amore e sul sacrificio e sul “guazzabuglio” del cuore umano, rappresentati dal puzzle delle visioni che Klara vede dalla finestra.