Per cerchi di parole, oggi Nadia Chiaverini legge la poesia di Mariangela Gualtieri “Bello, bello, bello mondo” dalla raccolta “Fuoco centrale” e altre poesie per il teatro.
Ascolta la voce di Nadia al link:
https://anchor.fm/lastanzadellevoci/episodes/Nadia-Chiaverini-legge-la-poesia-di-Mariangela-Gualtieri-Bello–bello–bello-mondo-e1el4r4
Testo ricco di energia vitale, dove la luce traspare, nell’alternanza di cielo notturno e diurno; “Bellomondoio ricordo” , con stagioni, popolazioni, animali….con facce che mi piacevano, musi, zampe, vegetazione…tutto sospira leggero, tirando via chili e scarponi interiori… un mondo dove “l’impianto del respiro è solo apparentemente diverso” dirà l’autrice.
Bello, bello, bello mondo, bello ridere di
mondo in luce mattutina
in colorazione di mondo con stagioni
popolazioni e animali. Bello mondo
questo ricordo, questo io lo ricordo
bello, molto bello mondo, con cielo
diurno e notturno, con facce che
mi piacevano e musi e zampe e
vegetazione che mi sospirava
leggera leggera, tirando via
chili e scarponi interiori che mi
infangavano, tirando via ferri da stiro
che mi portavo nel petto, e gran pulitura
di dentro. Bello – questo io lo ricordo bello –
molto bello mondo.
