Io…
Mi è stato detto più volte che sono una donna coraggiosa. Ma le donne coraggiose sono quelle che ci mettono la faccia, sono quelle che non si nascondono perché hanno paura, sono quelle che “vabbeh fa niente” neppure lo pensano mai, che non hanno timore di affrontare un discorso, che non temono il giudizio di nessuno, che vincono mille sensazioni sgradevoli e ricominciano da zero, sono quelle che non hanno proprio più paura perché hanno già vissuto oltre questa, e guardano solo avanti perché è così che deve essere, pur non dimenticando perché non possono.
Le donne coraggiose sono quelle che non raccontano di sé perché non servirebbe che ad alimentare curiosità sterili e fuori luogo ma sono pronte a farlo se questo può servire, già servire, rendersi al servizio di altre donne per capire, aiutare, e perché no aiutarle a ritrovare la vita. Mi sono chiesta più volte, se dovessi disegnare “la vita”, come la interpreterei. Ancora non lo so. Forse perché la vita va vissuta non interpretata, va affrontata, non subita, va compresa e riappropriarsene non ha prezzo, o meglio lo ha, ma il prezzo da pagare non può essere neppure paragonabile al suo termine.
Non sono poi così coraggiosa, o forse sì, ma non è questo che importa. Ma al contrario di tante, troppe sono viva e nessuno può portarmi via questo privilegio. Coraggiosa, o altro che io sia …
Carla