E ANCORA SI RIPETE E IO MI DANNO.
Nei concorsi vince quasi sempre SOLO la poesia con tematica sociale, io stessa ho avuto classificate sul podio poesie che parlavano di pedofilia e guerre.
Come presidente di un premio letterario ormai mi sono quasi arresa a questa evidenza, non esiste solo il tema del femminicidio, dell’immigrazione, della demenza senile. NO!!!!
Antonia Pozzi oggi non vincerebbe un concorso, le sue poesie parlano di emozioni intime, legate al suo vissuto, alla sua mancata maternità, alla natura e alle sue amate montagne (e sono stata riduttiva)
Io mi auguro vivamente che in questa quinta edizione arrivino opere che parlino di molto altro, la giuria è pronta e preparata a valutare anche chi scrive di un proprio malessere personale. SAPPIATELO!
Caterina Silvia F.