Diritti Traditi: L’amore è sempre amore, chi ama lo sa.
Autunno e dintorni di scrittura. La rubrica del mercoledì Diritti Traditi: quella della porta accanto.
Oggi Reds46 ci presenta una storia di vita che affronta il tema dell’amore degno di incarnarsi e di vivere un’esistenza, senza considerarsi discriminate.
” L’amore è sempre amore, chi ama lo sa. “, scrive Reds46.
L’amore è sempre amore, chi ama lo sa.
Userò due nomi di fantasia: Anna e Giulia. Anna e Giulia hanno una bambina che si chiama Martina (nome di fantasia), ma per la legge italiana non sono una famiglia Anna e Giulia.
Ma quando le vedi passare per strada mano nella mano con Martina, ti accorgi che il bene si moltiplica ma il diritto si restringe. Sì in Italia è così: i diritti sono negati eppure sono diritti.
Anna e Giulia non possono essere madri di Martina, perché sono omosessuali e una legge ha stabilito così.
Ma la legge dell’amore tradisce e supplisce la normativa.
Il primo giorno di scuola per Martina è stato bellissimo. Qualche genitore sorrideva qualche altro solidarizzava. Anche qualche bambino chiedeva: ma tu non hai il papà? Martina ormai è abituata a queste domande che “i grandi” fanno alle loro mamme. Non è facile la risposta, talvolta la migliore è il silenzio. Tra l’altro quante coppie vivono separate, e quanti papà o mamme nonsono presenti nella vita dei figli o se sono fisicamente presenti sono psicologicamente assenti. Per cui quando vedo Anna e Giulia mi chiedo: Cosa impedisce ad una coppia omosessuale ed a una bambina di essere felici? La legge? Un vuoto parlamentare, uno slogan che diventa discriminatorio?
Sono veramente felici solo le coppie etero, mi chiedo, mentre, mano nella mano, Martina arriva davanti alla scuola. Martina è felice e Anna e Giulia sono il riflesso dell’amore, di un Amore che non ha limiti, non giudicante ma liberante. Come scriveva Madeleine Delbrêl è Dio che viene ad amarci non siamo noi a decidere eppure in certi casi l’amore immenso, universale che solo Dio sa dare è ridotto a norma, a regole, a si deve fare così. Conosco persone omosessuali a cui addirittura è stato negato qualche volta l’affitto di una casa. Oppure che hanno avuto rialzi di canone ingiustificato. Ci sono persone single che vorrebbero adottare un figlio, ma in Italia una persona single non può adottare, può fare richiesta di preaffido . Meglio se i bambini vanno in una casa famiglia che a volte di famiglia non ha nulla.
Lunedì 12 marzo il Governo ha ordinato, in merito ad una richiesta pervenuta al Comune di Milano di una coppia dello stesso sesso, lo stop a procedere alla registrazione del loro figlio appena nato e impedendo, di fatto, la creazione di una famiglia omogenitoriale. Ma se c’è uno stop legale, non esiste nessun veto alla registrazione d’amore.
Autunno e dintorni di scrittura La rubrica del mercoledì: Diritti Traditi: quella della porta accanto Si tratta di portare, da “cronista improvvista”, vite di donne che faticano a vedersi riconosciute i propri diritti nel lavoro, nella vita di ogni giorno, il diritto al rispetto di quello che si è… Potrebbe essere un’ artista, una vicina di casa, una mamma, un’ amica, una nonna…