CONSIGLI ALIMENTARI PER PREVENIRE LE MALATTIE TUMORALI
Di Maria Chiara Destro
Naturopata, Riflessologa Plantare e Floriterapeuta
Il cancro non è una singola patologia ma un insieme di patologie simili e tutte implicano l’anormalità di qualche cellula del corpo. I cancri sono semplicemente cellule che crescono in maniera anomala ed incontrollata.
Le “cellule sane” che costituiscono i tessuti del nostro corpo crescono, si dividono e si sostituiscono in modo ordinato. Questo processo mantiene il corpo in buono stato di conservazione. A volte però le cellule normali perdono la loro abilità di limitare e dirigere la loro crescita, dividendosi troppo rapidamente e crescendo senza alcun ordine (apoptosi). Viene prodotta una quantità eccessiva di tessuto ed iniziano a formarsi i tumori che possono essere benigni o maligni.
I tumori “benigni” non sono cancerosi. Non si diffondono in altre parti del corpo e raramente minacciano la vita.
I tumori “maligni” sono cancerosi ed invadono e distruggono i tessuti e gli organi vicini. Le cellule cancerose possono anche diffondersi ovvero metastatizzarsi, in altre parti del corpo e formare nuovi tumori.
Il concetto che deve rimane in mente in queste righe è che il corpo perde l’abilità di limitare e dirigere la propria crescita.
L’inizio di un processo canceroso può essere innescato da un danno provocato dai radicali liberi ai geni oppure dal coinvolgimento dei radicali liberi nell’attivazione di un gene cancerogeno detto oncogeno. I radicali liberi, la cui crescita viene favorita dai raggi UV, fumo di sigaretta, sostanze di sintesi contenute negli alimenti ecc.), possono danneggiare la membrana di una cellula alterare il DNA e disattivarne i meccanismi sensoriali che limitano crescita e riproduzione. Se un sensore viene danneggiato, proliferazione e crescita diventano incontrollate
Gli studi confermano che il 30% delle neoplasie sono prevenibili con un corretto stile di vita; questo è possibile con l’adozione di alimenti ricchi di molecole in grado di contrastare o bloccare lo sviluppo di cellule cancerose. E’ importante che uno stile di vita e un’alimentazione corretta inizi fin dai primi anni di vita e che si protragga negli anni, in quanto i benefici di un cambiamento nella dieta possono comparire anche dopo 15-60 anni dopo la sua adozione.
Sono 4 i gruppi contenenti molecole ANTITUMORALI:
–POLIFENOLI: presenti dei cibi dal colore intenso come i frutti di bosco. Hanno la capacità di contrastare la crescita vascolare e per questo molto utili sia nella prevenzione del cancro sia nella retinopatia diabetica.
Il resveratrolo, polifenolo presente nel vino rosso, è un potentissimo antiossidante che distrugge i radicali liberi che causano il cancro, disattiva i carcinogeni, previene l’attivazione delle cellule tumorali, potenzia l’azione del sistema immunitario in grado di distruggere le cellule malate e riduce l’aggregazione delle cellule malata in grado di portare alla metastasi
Il pomodoro oltre ad essere ricco di polifenoli è ricco di LICOPENE, un carotenoide che si è rivelato, specie se cotto, protettivo contro i tumori alla prostata.
Tè verde ricco di catechine (una categoria di polifenoli) contrasta lo sviluppo di molte neoplasie (seno, pelle, reni, sangue) e per la sua utilità potrebbe essere una bevanda da assumere quotidianamente.
–COMPOSTI SOLFORATI: responsabili dell’odore caratteristico di aglio e cavoli. La famiglia delle crucifere (cavoli, broccoli, cavolfiori, rape, crescione, cren, ravanello, rucola, senape) esplicano un’azione protettiva contro il tumore alla mammella, sullo stomaco e l’intestino per l’effetto battericida esercitato sull’Helicobacter pylori.
La famiglia delle liliacee alle quali appartengono aglio, cipolla, porro scalogno erba cipollina, è caratterizzata dalla presenza di allina che ha un’importante azione antitumorale sull’esofago, stomaco e colon.
–TERPENI: presenti soprattutto nella frutta secca oleosa come le nocciole, nei broccoli e nel Ganoderma lucidum (Reishi). Quest’ultimo supporta la terapia anticancro grazie all’azione del germanio che ha funzione analgesica e di stimolo delle difese antitumorali. Utilizzato per la cachessia e nella gestione degli effetti collaterali delle terapie oncologiche.
–CUMARINE: presenti negli agrumi (arancia, limone, mandarino, pompelmo) si rivelano preziosi nella prevenzione dei tumori all’esofago, bocca, faringe, laringe, grazie alla capacità di modulare il sistema disintossicazione da sostanze cancerogene
Queste molecole si rivelano degli ottimi antiossidanti in grado di contrastare gli effetti dei radicali liberi sulla parete cellulare; inoltre agiscono bloccando l’evoluzione cancerogena tramite l’arresto della loro mutazione e diffusione.
La curcuma ricca di curcumina (sostanza dalle spiccate proprietà antinfiammatorie) ha effetti protettivi su tumori allo stomaco, intestino, pelle e colon. Usarla per insaporire riso e verdure (assieme ad un filo di olio extra vergine di oliva perché la curcuma è una spezia che per essere assorbita ha bisogno di grasso) può essere un valido metodo di prevenzione.
Quindi per prevenire il cancro è necessario assumere cibi che contengano questi 4 gruppi di FITOCHIMICI rispettando tuttavia la stagionalità degli alimenti che li contengono: non è tanto un singolo alimento ad essere decisivo quanto l’equilibrio alimentare nel suo complesso.
CONSIGLI DEL NATUROPATA
Vediamo come è necessario comportarsi per attuare un piano di prevenzione contro il cancro:
–mantenere il peso corporeo all’interno di un intervallo di normalità. Il mantenersi protegge da vari tumori: colon, seno, esofago, endometrio, pancreas. Grazie ad una ridotta presenza di grasso addominale si riduce l’incidenza di diabete e di malattie cardio vascolari
–svolgere regolarmente attività fisica anche sottoforma di semplice passeggiata si è dimostrata utilissima nel ridurre l’affaticamento e l’astenia del malato oncologico
–limitare il consumo di cibi ad elevato contenuto calorico
–evitare zuccheri raffinati, beva zuccherate, cibi industriali ricchi di zuccheri aggiunti. Largo uso invece ai cereali integrali come grano saraceno, farro, segale ricchi di vitamine e sali minerali essenziali quali il selenio, zinco, vitamina C, vitamina E.
-consumare prevalentemente cibi di origine vegetale quali verdura e legumi. Consumare verdura cruda ad inizio pasto e verdura cotta a fine pasto, ruotare gli alimenti possibilmente ogni giorno rispettando la stagionalità e la produzione locale. I vegetali permettono un’assunzione ottimale dei nutraceutici capaci di agire come killer nei confronti delle cellule neoplastiche e del mutamento genico alla base delle patologie oncologiche
Cereali integrali, frutta, verdura legumi sono la fonte principale di fibra di cui si nutrono i nostri batteri intestinali. Il nostro compito è quello di mantenere in salute la nostra flora intestinale apportando quotidiana la quantità di fibra necessaria al mantenimento della nostra mucosa.
–evitare carne rossa soprattutto in scatola ed insaccati potenzialmente stimolanti un processo degenerativo, in quanto contengono non solo grassi saturi ma anche agenti conservanti ritenuti causa di tumori, infiammazioni croniche e vasali.
–limitare il consumo di sale ed alcool in quanto creano un ambiente acido nei nostri tessuti che favorisce lo sviluppo e la proliferazione di cellule cancerogene, mentre mantenere un PH alcalino favorisce la rigenerazione delle cellule sane del nostro corpo a sfavore di quelle malate.
–bere acqua naturale possibilmente di sorgente ad alta quota, in bottiglie di vetro e non in plastica. Le bottiglie di plastica, nelle aree di stoccaggio dei supermercati, possono essere posizionate all’aperto ed il calore del sole soprattutto in estate, può causare il rilascio di particelle cancerogene (polipropilene e polietilene).
– assumere alimenti di stagione, a chilometri zero e biologici: questa è una delle migliori garanzie per proteggere il nostro corpo dall’abuso di fertilizzanti chimici, diserbanti e pesticidi utilizzato nell’agricoltura intensiva e di serra.
Maria Chiara Destro lavora presso il centro Entelècheia Formazione, un centro di consulenza e formazione professionale: https://www.entelecheiaformazione.it/
2 Comments
Grazie!!
Informazioni preziose!
Articolo interessante e concreto. Grazie!