L’attrice Ottavia Piccolo dona la sua voce ai pensieri di Anna-Politkovskaja
Ascolta la voce di Ottavia Piccolo al link:
Giornalista russa, donna impegnata per il rispetto della libertà di stampa contro ogni sopraffazione, Anna fu uccisa nel 2006. Della morte non si é mai arrivati a saperne bene le circostanze.
L’attrice Ottavia Piccolo, dal 2007 porta in scena la storia di Anna Politkovskaja con lo spettacolo omonimo “Donna non rieducabile”, di Stefano Massini.
Sul perché ha scelto di raccontare la storia di Anna Politkovskaja, ecco come risponde Ottavia Piccolo:
“Inutile fingere di sapere chi fosse Anna prima della sua morte. Si può dire che per me (e credo anche per molti altri, non esperti delle vicende russe) lei è nata morendo. Dopo la sua uccisione, infatti, separatamente, io e Stefano Massini (autore del testo teatrale) ci siamo informati, abbiamo letto articoli e libri che raccontavano di lei, della sua storia, del suo impegno.
“Donna non rieducabile” fu definita la Politkovskaja, perché credeva così tanto nel rispetto della libertà della persona e nella libertà di stampa, che non si preoccupò di esporsi fino al sacrificio di sé.
Buon ascolto!